Verstappen Leclerc

Wow… Max e Charles che spettacolo, l’olandese conquista la vittoria in Arabia Saudita

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É una Formula 1 che piace, che diverte e che ritrova definitivamente la Ferrari protagonista

Wow, che spettacolo. Lo spettacolo che hanno saputo regalare ancora una volta Max Verstappen e Charles Leclerc.
Due rivali da sempre, due ragazzini o poco più che hanno un bagaglio di talento da poterne dispensare a destra e manca.

Dispiace per l’assenza di Lewis Hamilton e, forse ancor di più per quella di George Russell. Colpa di una Mercedes che, a meno di clamorosi colpi di scena, sembra aver sbagliato completamente l’interpretazione dei nuovi regolamenti.


Alla fine la vittoria è per il numero uno di casa Red Bull, alle sue spalle il leader in classifica Leclerc, più staccati Sainz terzo e Perez quarto, ma questa è cronaca di gara.

Ferrari e Red Bull, Red Bull e Ferrari. Non sembra esserci possibilità di andar troppo lontano da questo binomio quando si tratta di consegnare i gradini utili del podio. Due alfieri, Max e Charles che sanno interpretare la nuova Formula 1 ancora meglio degli scudieri, Sergio e Carlos.

A nulla è valsa la Pole Position del messicano nelle qualifiche, nulla sembrava aver compromesso la quarta posizione di Verstappen in griglia.

Lo spettacolo era assicurato e, diciamocela tutta, ce lo eravamo augurati. Ancora li davanti, il campione del mondo in carica e quello che, a chiare lettere, si è candidato per strappargli il titolo.
Storia già vista, in altri lidi, altre categorie, altre epoche, ma storia già vista. Charles e Max non se le mandano a dire da sempre, da quando poco più che bambini se le suonavano sui kartodromi di mezzo mondo. Una rivalita, all’epoca, anche poco sana, fatta di schermaglie e continue polemiche. Oggi no, oggi ritroviamo due giovani uomini, molto più maturi, veloci come nessun altro in questo momento e che, l’hanno dimostrato, dopo la bandiera a scacchi sanno sotterrare l’ascia di guerra.

L’abbraccio dopo la pesa è qualcosa che rinfranca lo spirito, ancor più Chistian Horner che va a congratularsi con Mattia Binotto.
In una Formula 1 che sembrava destinata a perdere tutto il suo appeal, una certa umanità e quel secondo scarso tra primo e secondo alla bandiera, ci fanno tornare a seguire col fiato sospeso le gare.

Se ad animare questo spettacolo, nei teatri d’asfalto di tutto il mondo, ci saranno due ètoile come Max e Charles, ci sia permessa un pò di sana emozione.


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