Juve Stabia e Paganese non vanno oltre il pari: la sfida del Menti assegna un punto a testa

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Un punto a testa per Juve Stabia e Paganese nel derby campano disputatosi nel corso di questo pomeriggio al Romeo Menti di Castellammare. Al vantaggio iniziale delle Vespe con Romero, hanno risposto gli azzurrostellati con la rete di Mendicino. Due punti persi per i gialloblu stabiesi nella corsa playoff; un ottimo punto, invece, per la formazione di Mister Erra in ottica salvezza.
Pronti via ed è subito la Paganese a rendersi pericolosa. Dopo 33 secondi dal fischio d’inizio, Diop entra in area e mette palla dietro per Scarpa, che colpisce trovando l’opposizione di Tomei sulla linea di porta. Al 12′, tuttavia, arriva il vantaggio della Juve Stabia con Romero, abile a raccogliere la respinta di Campani su una conclusione dal limite di Orlando, depositando la sfera in rete con il più classico dei tap-in. Passano 10 minuti ed al 22′, le Vespe rischiano di raddoppiare: Berardocco mette dentro per Romero, che stoppa e solo davanti a Campani colpisce il palo.
Alla mezz’ora di gioco, la Paganese torna a giocare e al 38′ trova il pari. Autore del gol dell’1-1 é Mendicino, che sugli sviluppi di un cross dalla sinistra di Squillace, trova la sfera spalle alla porta, si gira e batte Tomei. Gli stabiesi accusano il colpo e, nel finale di tempo, rischiano di andare addirittura sotto. Gli azzurrostellati di Mister Erra sfiorano infatti prima la rete al 41′ con Diop e poi al 44′ con Carotenuto, che a due passi dalla porta non riesce a trovare l’impatto su di un traversone del solito Squillace. Il risultato, tuttavia, non cambia e si va al riposo sull’1-1.
La ripresa si apre con una Juve Stabia più propositiva, che impensierire gli avversari già al 47′ con una punizione velenosa di Berardocco, allungata in angolo da Campani. Il primo quarto d’ora del secondo tempo vede comunque le Vespe insistere nel possesso palla alla ricerca dell’occasione giusta. L’equilibrio, tuttavia, la fa da padrone e non arrivano occasioni degne di nota sino all’81’, quando é la Paganese a sfiorare il clamoroso vantaggio: Guadagni sfugge sulla linea del fuorigioco e giunge solo davanti a Tomei, che resta freddo e riesce a deviare di piede la conclusione a botta sicura dell’ex Primavera del Napoli.
Un minuto dopo, il direttore di gara ammonisce per la seconda volta Gaeta, lasciando gli azzurrostellati in 10. Copiose le proteste della formazione di Mister Erra all’indirizzo dell’arbitro, accusato di essere incorso in uno scambio di persona. Gli ultimi minuti sono intensi, con la Juve Stabia che si riversa in avanti, sfiorando il vantaggio al 95′ in pieno recupero, quando é Codromaz a svettare su di un corner di Golfo, colpendo il secondo palo di giornata per le Vespe. La partita non si schioda così dall’1-1, che sarà, dunque, anche il risultato finale della gara del Menti.

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