Emergenza Coronavirus, Infantino (presidente FIFA) annuncia: “Pensiamo a un fondo per salvare i club”

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La FIFA studia gli aiuti per i club colpiti dall’emergenza Coronavirus, il presidente Infantino: “Pensiamo a un fondo”

La FIFA è pronta ad intervenire in favore delle società di calcio, la cui situazione finanziaria rischia di essere seriamente compromessa dall’emergenza Coronavirus. Le attività sportive sono ferme da settimane e i club di tutto il mondo registrano una situazione d’affanno. Ogni federazione, d’altro canto, è alle prese con un quadro complessivo di austerità, tra abbattimento dei costi e tagli degli stipendi. Tutto questo, però, potrebbe non bastare, soprattutto se la nuova messa in moto dell’intero movimento dovesse prorogarsi ancora per svariate settimane.

Coronavirus, il presidente della FIFA Gianni Infantino: “Presto un fondo salva-club”

È per questo motivo che la governance del calcio mondiale sta pensando agli strumenti adatti a sostenere le società. È il presidente della FIFA Gianni Infantino a presentare la possibilità di un fondo salva-club: “Sappiamo che il movimento è in difficoltà quindi stiamo lavorando per avere un fondo con una struttura di governance indipendente oltre a soluzioni più flessibili per far fronte alle esigenze dei club in questo momento”. Inoltre, Infantino annuncia misure più immediate: “Ho chiesto di anticipare il pagamento della seconda parte dei vostri costi operativi e di derogare l’adempimento degli obblighi sia per quest’anno che per l’anno scorso. Non lasceremo soli i club”.


Insomma, la FIFA sembra essere disposta a venire incontro alle società, evidentemente “stressate” da questa emergenza mondiale. Ma alla domanda sulle date della ripresa non c’è ancora una risposta. Anzi, Infantino sottolinea ancora una volta: “Nessuna partita, nessuna competizione vale il rischio di una sola vita umana. Sarebbe irresponsabile riprendere le competizioni senza che le cose siano sicure al 100 per cento. Se dovremo ancora attendere, lo faremo”.


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