Coppa Italia

Coppa Italia Eccellenza, fase nazionale: le avversarie della vincitrice della fase regionale campana

0
804
Mercoledì 29 Gennaio sarà svelata la vincitrice della fase regionale campana della Coppa Italia di Eccellenza. Ecco le possibili avversarie della vincente di Costa D’Amalfi – Afragolese

Si comincia a comporre il quadro delle partecipanti alla fase nazionale della Coppa Italia di Eccellenza. Il prossimo 29 Gennaio verrà decretata anche la rappresentante della Regione Campania, che arriverà al termine della sfida tra Costa D’Amalfi ed Afragolese. La vincente della finalissima di Sarno sarà inserita nel Girone G della competizione tricolore, dove la attenderanno le vincitrici delle fasi regionali di Basilicata e Puglia. Il raggruppamento a 3 vedrà la disputa di partite di sola andata, al termine delle quali la prima classificata si qualificherà per i quarti di finale, che si giocheranno su gara di andata e ritorno.

LE AVVERSARIE

Per la Basilicata, sarà presente la Vultur Rionero. I bianconeri sono giunti alla fase nazionale dopo aver battuto per 2-0 il Lavello nell’atto decisivo della Coppa “Gian Franco Lupo“, denominazione ufficiale della competizione ad eliminazione diretta lucana. Per l’Afragolese, in caso di vittoria nella gara con il Costa D’Amalfi, sarebbe un rematch, quello con la formazione attualmente allenata da Mister D’Urso. I rossoblù hanno infatti affrontato i lucani già quest’estate nel ritiro di Campagna. Nell’occasione, gli uomini di Masecchia s’imposero per 4-1 grazie alle reti di Signorelli e Mosca, a cui si aggiunse la doppietta di Michele Longo.


Ancora da svelare, invece, la rappresentante della Puglia, che verrà designata al termine della finale della fase regionale, in programma tra il 23 Gennaio ed il 6 Febbraio. A contendersi il trofeo ci saranno Corato ed Atletico Vieste, che si affronteranno in gare di andata e ritorno. Al momento, le due formazioni sono rispettivamente al secondo ed al 12esimo posto in classifica del girone unico dell’Eccellenza pugliese.

Foto in evidenza: Giuseppe Mecca


Comments are closed.