Albanova

Tripudio viola al San Mauro. Il Casoria fa suo il derby

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Il Casoria si riscatta dopo il 6-0 subito in Coppa e vince il derby con l’Afragolese. Decisivi Diana e Sannino, veri e propri mattatori della sfida del San Mauro

Sembrano trascorsi anni luce da quella sonora sconfitta di Coppa, con il Casoria uscito di scena mestamente dalla competizione tricolore. Eppure, i ragazzi in maglia viola non sono cambiati, così come non è cambiato il loro condottiero, quell’Ivan De Michele che da sempre è sinonimo di grinta e determinazione. Proprio la rabbia ed il carattere sono state le armi con cui quest’oggi la Viola del Sud ha battuto meritatamente l’Afragolese in un derby che si preannunciava spettacolare e che spettacolare è stato.

LA PARTITA: PRIMO TEMPO

Pronti via ed è subito vantaggio Afragolese. Manzo mette un cross al centro dopo aver ricevuto palla da Marzullo, recatosi sulla bandierina per la battuta di un corner. Il traversone assume una traiettoria beffarda che si stampa sulla traversa. La palla rimane in area e Signorelli è il più lesto di tutti nel ribadire in rete. Siamo al 5′ di gioco: 1-0 Afragolese. Il Casoria non ci sta e ristabilisce subito l’equilibrio al minuto 13. Sannino, vero e proprio uomo partita, mette al centro da calcio d’angolo per Diana, che di testa fa 1-1. Dopo il pari, i rossoblù riprendono per pochi minuti il pallino del gioco e sfiorano di nuovo il vantaggio al 23′ con Ausiello, che dopo un’azione insistita di Longo, spedisce fuori a 2 metri da Maiellaro. Un minuto dopo arriva il 2-1 viola: Sannino ha il piede caldo e, dopo il gol su punizione della scorsa settimana, spedisce in rete direttamente da calcio piazzato sorprendendo l’incolpevole Caputo.


Al 40′, però, le cose sembrano mettersi male per i padroni di casa: Esperimento aggancia Longo in area. Per il direttore di gara è calcio di rigore ed espulsione, essendo valutato, quello del difensore viola, come fallo da ultimo uomo. Sul dischetto va lo stesso Longo, che calcia clamorosamente fuori. Finiscono così i primi 45 minuti sul 2-1 per il Casoria.

LA RIPRESA

La ripresa si apre con una reazione rabbiosa degli uomini di Masecchia, che sfiorano per due volte il pari con un colpo di testa di Palumbo ed un tiro dal limite di Longo, respinto con sicurezza da Maiellaro. Al 71′, tuttavia, arriva la doccia gelata per i tifosi ospiti. La retroguardia afragolese concede ancora una volta una punizione dal limite. Sul pallone si avventa Sannino, che con il suo sinistro fatato fa 3-1 per il Casoria. La partita sembra così ben indirizzata verso i titoli di coda, ma a rendere il finale emozionante ci pensa di nuovo Signorelli. L’esterno offensivo ex Napoli calcia una punizione al limite dell’area che termina direttamente nell’angolino basso alla destra di Maiellaro. È il 3-2, quando scocca il minuto 89. I 5′ di recupero non sono tuttavia sufficienti per la capolista, che cede così per la prima volta in campionato al cospetto di una ritrovata Viola del Sud.

L’ANALISI

Non ci sono da fare drammi in casa Afragolese. Ad incidere sul risultato di quest’oggi, ci sono stati infatti diversi fattori. Si parte dal terzo rigore fallito in questo campionato, stavolta da Longo, sino ad arrivare alle assenze che anche in questa Domenica hanno condizionato lo schieramento iniziale dei rossoblù. Tuttavia, va sottolineata l’importanza della prestazione del Casoria, quest’oggi illuminato da due calciatori a dir poco decisivi: Giuseppe Sannino e Davide Diana.

Foto in evidenza: Paolo Marzaiuolo


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