JUVENTUS – NAPOLI: POLEMICHE PER LA DECISIONE DELLA SOCIETA’

0
720

Vietato l’ingresso ai napoletani.
Il prossimo 31 agosto è il giorno di Juventus Napoli ma è già aria di polemica.
In previsione del big match che si svolgerà all’Allianz Stadium, sabato 31 agosto alle 20:45, la Juventus ha comunicato le modalità di vendita dei biglietti per assistere alla gara.

Oltre alle solite restrizioni per i residenti in Campania, la vendita dei biglietti sarà vietata anche a chi nella regione ci è solo nato.


Una scelta grave di discriminazione razziale dalla quale la Questura di Torino si è prontamente dissociata diramando il seguente comunicato:

“Con riferimento alla notizia apparsa oggi (8 agosto 2019) su alcuni organi di stampa, secondo la quale la Questura di Torino avrebbe concordato il divieto di vendita dei tagliandi per la partita Juventus Napoli a chi è nato in Campania, si comunica ufficialmente che tale notizia è del tutto destituita di ogni fondamento. La Questura di Torino non ha mai concordato tale decisione con la società sportiva né intende condividerla”.

La pronta la risposta al club di Torino da parte delle istituzioni campane è affidata a Flavia Sorrentino, delegata all’Autonomia della Città: “E’ molto grave che una società sportiva selezioni il pubblico pagante sulla scorta di un fattore arbitrario legato al luogo di nascita. Il comunicato diramato dalla Questura di Torino – le sue parole – in cui si afferma che la scelta non è stata né concordata né condivisa è un ulteriore elemento che fa riflettere sulle motivazioni che sono alla base di tale decisione. Essere nati a Napoli, essere cittadini campani non è un marchio di disonore né un elemento per cui prendere provvedimenti restrittivi. A meno che non si voglia sdoganare definitivamente o dare liceità ad un messaggio razzista che ha l’intento di colpire i meridionali che vivono e lavorano a Torino”.


Comments are closed.