Eccellenza, alla scoperta delle big campane: Amorosetti e la Stella, Frattamaggiore può sognare

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Ciro Amorosetti sta plasmando, anche grazie all’ausilio del direttore Carlo Cristarelli, la sua nuova Frattese. Obiettivo Serie D per i nerostellati

Dopo il ribaltone dello scorso mese, arrivato con le dimissioni congiunte del DS Ozzella e del tecnico Ciaramella, la Frattese ha cominciato a costruire il suo futuro ripartendo da un nome: Ciro Amorosetti. L’allenatore è reduce dall’ultima stagione sulla panchina del Casoria, squadra con la quale ha mostrato un ottimo calcio, impensierendo a tratti anche le favorite dello scorso massimo campionato regionale. Nel suo curriculum può vantare importanti esperienze. Su tutte spicca quella con il Quarto, squadra con la quale ha conquistato la vittoria dei campionati di Promozione ed Eccellenza. In tasca, inoltre, la qualifica di allenatore di Categoria UEFA A ed una laurea in Scienze Motorie.

BALLOTTAGGIO PER LA PORTA. IN DIFESA, MIX DI ESPERIENZA E GIOVENTÙ

Antonio Riccio con la maglia della Puteolana, portiere classe 2000

La nuova Frattese avrà, di sicuro, un volto giovane a difendere i pali. Si contenderanno infatti un posto da titolare per la porta, Giovanni Evangelista e Antonio Riccio. Per Evangelista, estremo difensore classe 2001, prima esperienza in Eccellenza la scorsa stagione con le maglie di Virtus Ottaviano e Flegrea. Riccio, classe 2000, ha invece cominciato la scorsa annata in Serie D al Savoia, salvo poi trasferirsi al Giugliano dallo scorso dicembre. Ingaggiati inoltre Giuseppe Adiletta, classe 2002 reduce dal campionato Beretti nazionale disputato con la Casertana e Vincenzo Avino, esperto portiere classe 1986 ex Nola e Virtus Volla tra le altre, che farà da guida ai tre giovani under.


Per la difesa poi, la titolarità potrebbe essere riservata a quattro nomi già noti al pubblico di Frattamaggiore: Oliva, Tommasini, Sparano e Balzano.

Nicola Tommasini, ultima stagione al Campobasso in Serie D

Ivan Oliva, centrale classe 2001, è stato senza dubbio uno dei giovani migliori dello scorso campionato d’Eccellenza. Il diciottenne, già convocato in nazionale dilettanti U17, potrebbe essere affiancato quest’anno al centro del reparto arretrato da Nicola Tommasini, tornato a Frattamaggiore dopo due stagioni. Tommasini aveva infatti già collezionato 47 presenze e 3 reti in Serie D proprio con i nerostellati nelle stagioni 15/16 e 16/17. Per lui, 127 apparizioni complessive nel campionato nazionale dilettanti oltre alle 27 collezionate in Serie C con la maglia dell’Arzanese. Agiranno sulle fasce invece Gennaro Sparano (terzino destro) e Dario Balzano (terzino sinistro), riconfermati dopo l’ultima stagione. I due possono essere considerati calciatori di sicura affidabilità, data anche l’enorme esperienza maturata in categorie superiori. Sparano, classe 1991, può vantare infatti ben 92 presenze in Serie D, mentre Balzano, classe 1992, addirittura 142 in Serie C con le maglie di Paganese, Avellino e Sorrento.

CENTROCAMPO: SI RIPARTE DA CC4

Claudio Costanzo, capitano Frattamaggiore Calcio

Faro in mezzo al campo per la Stella sarà ancora Claudio Costanzo. Il capitano della formazione frattese andrà a ricoprire con tutta probabilità, per l’ennesima stagione, il ruolo di regista dinanzi alla difesa. Accanto a lui, uno tra Simone Fontanarosa e Rosario De Rosa, oltre ad un under che potrebbe essere Umberto Ferri (classe 2000; 10 reti con la Torrese nell’ultimo campionato di Promozione) in caso di centrocampo a 3. De Rosa, mezz’ala classe 1986 proveniente dal Giugliano (vinti gli ultimi due campionati con i tigrotti ed il Savoia), potrebbe essere preferito con quest’ultima soluzione tattica. Il centrocampista ex Turris sarebbe più propenso infatti ad inserimenti e sortite offensive (4 reti in campionato; 1 in finale di Coppa Italia) rispetto a Fontanarosa, utilizzato nello scorso campionato spesso da mediano accanto a Costanzo.

ATTACCO: IL COBRA HA VOGLIA DI MORDERE ANCORA

Orazio Grezio, 89 reti nelle ultime 5 annate di Eccellenza

L’attacco ripartirà da una certezza: il “Cobra” Orazio Grezio. L’attaccante, che nella scorsa stagione è andato a segno per ben 19 volte, è in doppia cifra in Eccellenza da 5 stagioni consecutive. 13 le reti realizzate nel campionato 17/18, 18 in quello 16/17, 22 nell’annata 15/16 e 17 in quella 14/15, per un totale di 89 marcature in 5 anni. Con un curriculum del genere risulterà difficile scalzarlo anche per un bomber di razza come Fabio Sperandeo, centravanti arrivato nel mercato estivo dopo una stagione da 9 reti vissuta tra Giugliano e Scafatese.

DOPPIA PUNTA O TRIDENTE?

Grezio e Sperandeo potrebbero comunque convivere, a patto però di optare per un centrocampo a 4. In questo caso, verrebbero abbassate le ali, Simonetti e Cafaro, che già paiono davvero irrinunciabili. Ciro Simonetti è infatti reduce da una seconda parte di stagione positiva vissuta proprio con i nerostellati, condita da 8 reti nella sola seconda parte di stagione. Allo stesso modo, Salvatore Cafaro si è reso protagonista di un ottimo campionato con la maglia del Casoria sotto la guida tecnica dello stesso Amorosetti, mettendo a segno 4 reti e una quantità innumerevole di assist.

La coppia degli esterni offensivi parrebbe comunque più facilmente collocabile in un tridente, in cui Cafaro e Simonetti sarebbero posizionati, rispettivamente, alla destra ed alla sinistra di Grezio. Occhio comunque anche a Salvatore Roghi per un posto da titolare in un eventuale attacco a 3. L’esterno classe ’95 proveniente dalla Scafatese è pronto a giocarsi le sue carte anche allo Ianniello dopo le già maturate esperienze in Serie D e Serie C con Akragas, Arzanese e Turris. Da non sottovalutare poi la candidatura di Emilio Siciliano ad un ruolo da protagonista nel prossimo attacco frattese. Il classe 2000 si è messo in mostra nella scorsa stagione con il Casoria, risultando, con 6 reti all’attivo, uno dei migliori under dell’intero panorama calcistico regionale.


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